Bill / Helen Humphreys
pp. 184 • isbn: 9788899452353
Disponibile
€16,15
Bill
Canwood, cittadina del Saskatchewan (Canada), 1947. Leonard Flint
è un bambino solitario, che stringe un’amicizia anomala
con il barbone del villaggio,un giovane uomo noto come Bill Zampe di Coniglio.
Bil vive in un rifugio di fortuna scavato alla base di una collina,
circondata da una vasta prateria. È silenzioso, sgarbato, selvaggio,
e tiene a distanza tutti, tranne il piccolo Leonard, cui permette
di accompagnarlo quando deve piazzare le trappole per i conigli selvatici
– dopo averli catturati gli strappa le zampe, per poi rivenderle
come portafortuna.
Il piccolo Leonard non desidera altro che trascorrere del tempo
con Bill, che ama con un’ammirazione e una dolcezza straordinarie,
a tratti inquietanti. Agli occhi del bambino, la pacatezza di Bill,
i suoi silenzi, la sua generosità spiccia, incarnano un mondo ideale
di affetto sincero, naturale, istintivo, e rappresentano anche la possibilità
di fuga da un ambiente violento che lo opprime: a scuola, infatti,
Leonard è perseguitato dai bulli e, a casa, il padre alcolizzato
è molto severo e poco incline a tenerezze.
Sarà quindi per Leonard un autentico shock vedere Bill compiere
un atto crudele e apparentemente inspiegabile. Un gesto definitivo
che alimenterà ancora di più l’ossessione di Leonard per Bill,
e che avrà conseguenze ancor più drammatiche negli anni a venire,
in particolare dodici anni dopo, quando Leonard sarà un giovane
e brillante psichiatra nel più grande istituto di igiene mentale del Canada.